Mio padre, che è stato il cuoco della nostra famiglia, mi ha insegnato che un bravo cuoco si riconosce da come fà la spesa! Saper ricoscere se un pesce è fresco se il taglio di carne è adatto , ed anche la freschezza delle verdure ed il profumo delle erbe è fondamentale per la riuscita di un buon piatto.
Ricordo che nei primi approcci con la cucina, mi mandava a fare la spesa ed al mio rientro esaminava ad uno ad uno i miei acquisti, annusava le cipolle ne tastava la durezza per poi rimetterle nel sacchetto e dirmi:- non sono buone va' e fattele cambiare!-
A volte scocciata dicevo :- ho preso queste perchè costavano meno.- Peggio ancora! lui rispondeva:- In cucina non si deve mai essere tirchi perchè il cibo si offende, devi sempre essere generosa, se vuoi imparare a cucinare.-
Con gli anni poi mi ha detto:- la spesa te la insegnai a farla ma a cucinare ancora non te la fidi!-
E soprattutto quando cucino i piatti che sono stati i suoi "cavalli di battaglia", mentre tutti i commensali mi fanno i complimenti, lui neanche li vuole assaggiare! Può apparire crudele lo so, infatti lo è, nei primi tempi ci restavo malissimo, ma con il tempo ho superato questi momenti anche con l'aiuto dei miei fratelli ed amici che mi hanno sempre gratificata.
A volte scocciata dicevo :- ho preso queste perchè costavano meno.- Peggio ancora! lui rispondeva:- In cucina non si deve mai essere tirchi perchè il cibo si offende, devi sempre essere generosa, se vuoi imparare a cucinare.-
Con gli anni poi mi ha detto:- la spesa te la insegnai a farla ma a cucinare ancora non te la fidi!-
E soprattutto quando cucino i piatti che sono stati i suoi "cavalli di battaglia", mentre tutti i commensali mi fanno i complimenti, lui neanche li vuole assaggiare! Può apparire crudele lo so, infatti lo è, nei primi tempi ci restavo malissimo, ma con il tempo ho superato questi momenti anche con l'aiuto dei miei fratelli ed amici che mi hanno sempre gratificata.
Mio marito, dice che è gelosia, perchè alle volte si sa, accade che l'alunno superi il maestro.
Chissà forse aprire questo blog...........lo devo a lui!
Quando ero ragazzina , alla fine del mese di aprile e tutto maggio, quando capitavano quelle giornate di cielo grigio dopo i postumi dello scirocco ,quando ancora l'aria è calda e si sente come una cappa, gli anziani dicevano, che era tempo di tonnina o di terremoto! Il che si verificava quasi sempre!
Quando ero ragazzina , alla fine del mese di aprile e tutto maggio, quando capitavano quelle giornate di cielo grigio dopo i postumi dello scirocco ,quando ancora l'aria è calda e si sente come una cappa, gli anziani dicevano, che era tempo di tonnina o di terremoto! Il che si verificava quasi sempre!
Strano come le due cose venissero accoppiate e strano anche come oggi non si verifichino quasi più. Infatti sono per fortuna diminuite le scosse telluriche ma sono quasi del tutto spariti i tonni.
Favignana e tutto il trapanese che vantavano come tradizioni tra le più belle tonnare, famose nel mondo per le loro spettacolari MATTANZE oggi non esistono quasi più.
Per eseguire questo piatto occorrono:
- 1kg di tonno a tocco intero
- concentrato di pomodoro
- 250 gr di pisellini freschi
- menta fresca, aglio a spicchi, sale, pepe, olio extravergine d'oliva
- una cipolla
Disponete il tocco di tonno su di un piano e procurate con un bastoncino dei fori nei lati, nei quali introdurrete in ognuno, uno spicchio d'aglio, un pò di sale , pepe e una foglia di mentuccia.
Fate scaldare l'olio in una padella e soffriggetevi il tonno girandolo in tutti i suoi lati, facendo formare una leggera crosticina.
Intanto , a parte in un tegame capiente, avrete preparato il sugo, facendo soffriggere una cipolla tritata finemente, alla quale avrete aggiunto i pisellini ed il concentrato di pomodoro allungando con 1,5 l di acqua circa, sale e pepe.
Portate il sugo ad ebollizzione e tuffatevi il tonno già soffritto.
Aggiustate di sale e pepe e spolverate con peperoncino rosso in polvere e regolate il fuoco in modo che la cottura non sia......vulcanica. Fate cuocere per circa 40 minuti.
Per servirlo, tagliate il tonno a fette regolari, sulle quali verserete parte della salsa, mentre con la rimanente potrete condire dei gustosi bucatini al dente.
Intanto , a parte in un tegame capiente, avrete preparato il sugo, facendo soffriggere una cipolla tritata finemente, alla quale avrete aggiunto i pisellini ed il concentrato di pomodoro allungando con 1,5 l di acqua circa, sale e pepe.
Portate il sugo ad ebollizzione e tuffatevi il tonno già soffritto.
Aggiustate di sale e pepe e spolverate con peperoncino rosso in polvere e regolate il fuoco in modo che la cottura non sia......vulcanica. Fate cuocere per circa 40 minuti.
Per servirlo, tagliate il tonno a fette regolari, sulle quali verserete parte della salsa, mentre con la rimanente potrete condire dei gustosi bucatini al dente.